Una ricetta base della panificazione e uno dei tantissimi metodi per cucinare il pane fatto in casa con lievito madre.
Questo è frutto di parecchi pasticci precedenti! Sapete che sono totalmente autodidatta. Non ho mai fatto un corso pratico.
Ma posso dire di aver fatto moltissima ed instancabile ricerca e pratica!Il bello del web è che, con un po’ di pazienza, si può davvero imparare a fare di tutto.
Poi, certo. A casa mia il pane si è sempre fatto in casa!Ma con lievito tradizionale. Di certo ho sempre osservato molto da vicino l’incontro tra acqua e farina e tutte le magie che possono derivarne!
Con il pane e con i lievitati (ma con tutto nella vita, direi!) bisogna darsi il tempo per sbagliare, capire, “sentire”. Con un corso pratico, di sicuro, tutto questo processo verrà velocizzato. Quindi, se volete imparare in fretta, regalatevi un corso pratico!
Detto ciò, andiamo alla ricetta!
Ricetta pane fatto in casa con lievito madre
Con un chilo di farina vi verranno due belle pagnotte. Se avete due pentole di ghisa, infornatele contemporaneamente. Io mi trovo bene e ottimizzo tempi e utilizzo del forno.
Ingredienti per 2 pagnotte:
- 1 kg di farina
- 700 gr di acqua
- 200 grammi di lievito madre liquido attivo
- 18-20 gr di sale
Procedimento:
- Il giorno prima o al mattino presto del giorno in cui voglio panificare, mi dedico al rinfresco del lievito. Lo tiro fuori dal frigo e lo lascio un’oretta a temperatura ambiente. Di solito non ne conservo più di 50 grammi. Aggiungo quindi 50 gr di farina e 40 di acqua. Mescolo energeticamente e lascio lievitare fino al raddoppio. Faccio almeno due rinfreschi e con l’esubero ci faccio dei grissini!
- AUTOLISI. In una ciotola capiente verso le farine scelte (il mio mix preferito è 300 di manitoba o 0, 300 di semola rimacinata di grano duro, 200 gr di farro, 200 gr integrale tipo 1) e circa 700 gr di acqua, quanto basta affinchè, mescolando velocemente con un mestolo, non si veda più farina asciutta. Lascio riposare 30 minuti.
- Aggiungo quindi il lievito e, bagnandomi le dita, inizio ad impastare ” a cucchiaio”. (potrete vedere meglio nel video sotto o sulla mia pagina Instagram).
- Aggiungo il sale e, sempre inumidendomi le dita, lo sciolgo e finisco di impastare. A questo punto l’impasto risulterà ancora grezzo, ma si rassoderà una volta finite le pieghe.
- Ogni 20 minuti praticare le pieghe Stretch and Fold per un totale di 4 volte. Coprire bene ogni volta.
- Lasciare lievitare a temperatura ambiente altre 2 ore.
- Formare le pagnotte della forma desiderata. A questo punto potrete scegliere se lasciarle lievitare a temperatura ambiente per altre 2-6 ore (il tempo è sempre indicativo e dipende dalla stagione e dalla temperatura di casa) oppure mettere le forme, ben coperte, a maturare per una notte, in frigo.
Come cuocere il pane in casa
- Preriscaldare il forno con dentro le pentole di ghisa a
250 gradi. - Rovesciare le pagnotte in un foglio di carta forno (meglio teflon), inciderle e inserirle nelle pentole.
- Cuocere coperto per 20 minuti, poi togliere il coperchio, abbassare a 220 fino a 200 gradi per gli ultimi 20-30 minuti. Se dovesse imbrunirsi subito, adagiare sopra un foglio di carta stagnola.
- Il pane è pronto quando farà un suono sordo picchiettandolo con un mestolo di legno.
- Aprite il forno e lasciate raffreddare le pagnotte sulla griglia del forno spento o in verticale sul ripiano della cucina. Questo permetterà di avere una mollica più asciutta.
- Una volta freddo (se riuscirete a resistere) potrete affettarlo ed eventualmente congelarlo!
Sulla mia pagina Instagram trovate diversi video in evidenza con i vari passaggi. Qui sotto vi lascio il video del mio primo pane dopo essermi trasferita a Minneapolis.
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