Spesa!Una guida pratica su cosa non deve mai mancare in dispensa e come organizzarsi con spesa e pasti
Ecco a voi una carrellata di consigli per iniziare un percorso di riabilitazione alimentare, che detta così sembrerebbe una cosa estrema, ma in realtà è molto più semplice di quanto possiate pensare!
1) Non dovete mangiare poco, ma mangiare BENE!Comprare dunque il più possibile cibi di cui non dovrete decifrarne l’etichetta.
Tutto parte inevitabilmente dalla spesa. Una spesa composta da alimenti di cui non dobbiamo necessariamente leggerne l’etichetta, è già la soluzione alla maggior parte dei mali. Ecco una tipica lista della spesa degli immancabili.
CEREALI, FARINACEI E LEGUMI:
-riso integrale
-quinoa
-farro, orzo, avena rigorosamente senza zucchero. In chicchi sono ottimi per le zuppe o insalate estive, in fiocchi soffiati potete utilizzarli per la colazione o per farne una GRANOLA (clicca per vedere la mia ricetta!)
-pastina possibilmente integrale o di grano duro
-pasta di grano duro e integrale (variare il più possibile alternandole)
-pane integrale, magari del fornaio o fatto in casa. Questo si può tagliare a fette e surgelare
– ceci, fagioli in scatola e altri legumi (dovrai scolarli e sciacquarli bene prima dell’uso)
– legumi misti secchi per minestrone
LATTICINI, BEVANDE VEGETALI E PROTEINE ANIMALI/VEGETALI
-latte vaccino
-bevande di soia, avena, riso, mandorla magari da laternare tra di loro e al latte vaccino (meglio senza zucchero soprattutto se ne consumi già molto)
-yogurt bianco intero, 0,1% preferibilmente senza zucchero e frutta
-ricotta
-caprino
-feta
-uova
-tofu (alternare fonti vegetali a quelle animali. Il tofu è molto versatile!)
CARNE/PESCE
-pollo da surgelare a fette pronto all’uso
-tacchino da surgelare a fette pronto all’uso
-tonno in scatola
-salmone (io di solito prendo quello fresco e se è in offerta ne prendo di più e lo surgelo)
-orata, branzino (questi puoi farli pulire e arrivato a casa ci butti dentro alla pancia pomodorini, cipolla, patate tagliate piccolissime e butti tutto in forno, buonissimi!!)
FRUTTA E VERDURA
-limoni (se fai spesso torte o lo metti nel tè con tutta la buccia, prediligi quello biologico o comunque non trattati in superficie!)
-banane (quelle mature sono perfette per i frullati e sono dolcissime) Se devi partire per le vacanze o le hai dimenticate in frigo per un po’…non buttarle!Tagliale a pezzetti e surgelale!Le userai nei giorni a seguire per farci dei frullati dolcissimi!Questo vale anche per altri frutti!Puoi anche fare dei pacchettini misti pronti all’uso!
-zenzero: fresco lo preferisco, ma anche in polvere!
-fragole e frutti rossi quando convengono! (puoi anche surgelarli!)
-frutta di stagione
-verdure di stagione (anche surgelati)
-sedano, carote, cipolle, aglio, patate
-finocchi
-cetrioli (ottimi per frullati, per salsina allo yogurt o per aromatizzare l’acqua)
-spinaci, broccoli, cavolfiori (anche surgelati se non sono di stagione)
-frutta secca (mandorle e noci perfette)
-uvetta, datteri (ottimi per smorzare la voglia di dolce!)
DOLCIFICANTI
Ricordando che non sono meglio dello zucchero o più salutari. Si equivalgono e vanno comunque limitati.
-miele
-sciroppo d’acero (puro!non dolcificato o con robe strane …. deve esserci scritto solo sciroppo d’acero tra gli ingredienti)
SPEZIE
-curcuma
-cannella
-curry
-zenzero (radice fresca meglio, o in polvere)
-aglio disidratato
-pepe nero
-paprika dolce e affumicata
ERBE AROMATICHE
-basilico
-timo
-origano
-menta
2) Organizza il più possibile i pasti della settimana e portati avanti quando puoi!
Questa è la parte che sembra sempre la più difficile, soprattutto per le persone che non hanno tempo. Stilare un piano settimanale dei pasti nella prima fase del cambiamento, può aiutare moltissimo per avere una sorta di guida che rispetti il più possibile i propri gusti e i propri tempi.
Avendo uno schema sempre a portata di mano, sarà più semplice fare una spesa mirata, ma soprattutto riuscirai a visualizzare meglio se stai andando nella direzione giusta! Scrivere aiuta moltissimo il nostro cervello ad autoregolarsi!
Quando hai un po’ di tempo, attacca la musica e inizia a portarti avanti in modo strategico! Puoi ad esempio far bollire dell’orzo e conservarlo in frigo pronto per farci un’ottima insalata fredda aggiungendo pesto e pomodorini o perfetto da accompagnare a verdure saltate. Nell’acqua che hai usato per l’orzo, una volta scolato, puoi farci cuocere delle uova per farle sode e un altro pasto è pronto. Arrivare a casa e ritrovarsi con già parte del cibo pronto all’uso, ti solleverà dalla fatidica domanda “che si mangia oggi”?E nel panico vai di pane, salame e formaggio!(buonissimi per carità….soprattutto con il pane fresco, lo sappiamo tutti, suvvia!!!E ben venga, ma non tutte le sere!!!) E di sicuro ti accorgerai che dopo un po’ non avrai neanche più bisogno di una lista.
Altro esempio. Se fai una bella minestra, falla in eccesso e surgela l’avanzo!Così come anche per sugo, pane, pizze, focacce e frittate! La volta che sei ispirato, cucina sempre in più, vivrai di rendita per qualche pasto successivo!
Insomma, appena hai forni accesi o pentole sul fuoco, cucina in più e conserva!
Ecco delle pratiche schede che aiutano con le cotture dei cereali. Ammetto che da quando ho la pentola a pressione elettrica, tale passaggio è molto facilitato!La cottura di cereali e legumi la affido completamente a lei.
fonte Pinterest
3) Uscire dagli schemi ogni tanto fa parte di uno stile di vita salutare!
Può sembrare paradossale, ma è stato provato scientificamente, che chi si mette a dieta ferrea e non sgarra mai, ha una maggiore probabilità di riprendere il peso perso, rispetto a chi si concede qualche sgarro ogni tanto!
Ebbene sì, perchè quando ci si sente privati di qualche cosa, il nostro cervello attiva un meccanismo tale per cui, alla prima occasione disponibile, vuole recuperare esagerando in eccesso e recuperando quella cosa a cui abbiamo dovuto rinunciare.
In alimentazione il cervello gioca un ruolo importantissimo proprio perchè mangiare è molto bello ed appagante! Ecco che diventa essenziale dunque cambiare punto di vista e capire che mangiando sano non ci stiamo privando di qualcosa, ma al contrario, stiamo arricchendo il nostro modo di alimentarci inserendo cibi veri e ricchi di nutrienti!
Il nostro palato abituato ad assaporare cibi ricchi di sale, di insaporitori artificiali, di zuccheri e aromi vari, difficilmente accoglierà un broccolo positivamente! Per questo bisogna riabilitarsi al cibo vero. Se abituate fin da piccoli, i vostri bimbi a mangiare senza troppe aggiunte, non avranno alcun problema a bere il latte senza zucchero o il thè e a mangiare la frutta o altro. Il loro palato sarà predisposto a farsi bastare gli zuccheri e gli aromi già presenti naturalmente nei cibi.
E così dovrete fare anche voi, gradualmente, senza pretendere che avvenga in pochi giorni, ma iniziando ad eliminare poco alla volta lo zucchero del caffè, il sale, i biscotti confezionati, le merendine ecc…
Quando però vi capita di “sgarrare” godetevela!!!Viva la pizza con gli amici o le serate al ristorante per le occasioni speciali!!Scrivetelo nella vostra lista, e il giorno dopo, a maggior ragione, vi farete una bella passeggiata veloce! Bevete molta acqua, optate per una bella insalatona e una minestra leggera prima di andare a letto. E se vi rimane voglia di dolce, bevete un tè alla vaniglia decaffeinato con un dattero, ad esempio!
Ma soprattutto abbiate sempre una visione totale e completa delle vostre giornate, settimane e mesi. Sono sempre le abitudini a fare la differenza, non i singoli alimenti o pasti.
La chiave è sempre e comunque essere sereni. Altrimenti il cambiamento non avverrà mai, di qualsiasi cambiamento si tratti!
A presto!
Cecy
Brava
Ottimi consigli!!